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La Nuova Ferrara 23 agosto 1999 Comacchio Ancora un grande successo per l'anteprima Buskers, sabato sera: migliaia di persone, ottimo spettacolo Cantastorie nella piccola Venezia di Luciano Boccaccini Comacchio e i buskers. Un binomio vincente. I musicisti di strada sono approdati nella città sull'acqua, fin dal tardo pomeriggio dell'altro ieri e, dopo aver gustato i piatti tipici locali a base di pesce, hanno guadagnato il loro posto, lungo i canali o sui ponti della 'piccola Venezia'. Dodici nomi nuovi per questa quarta anteprima del Festival dei Buskers, che avrà una sua coda, dopo l'happening ferrarese, in quel di San Giovanni in Persiceto. L'unico rappresentante italiano in laguna è il marchigiano Paolo Casisa, di Fano, che nell'antico rione di San Pietro ha richiamato intorno a sé centinaia di persone con il suo modo originale di suonare tanti strumenti (almeno una cinquantina, dice lui), insegnando quest'arte al suo pubblico e nello stesso stempo facendolo cantare. Un giocoliere della musica e anche uno dei pochi in Italia capace di suonare il vibrafono. Il suo resta un grande show che ha divertito e fatto divertire.( ) |